Ristogolf al Golf Club Villa d’Este
- On 12 Luglio 2013
Quale miglior location per l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva se non il Golf Club Villa D’Este, uno dei campi più belli d’Italia.
Anche in questo caso, come nei precedenti appuntamenti a Garda Golf e al Golf Club Milano, l’Associazione Ristoratori Golfisti è riuscita nel compito di organizzare una giornata perfetta.
I giocatori hanno portato a termine una gara insidiosa, resa ancor più interessante da nove buvette alle quali era ben difficile resistere. Nove pit-stop in cui assaporare prelibatezze abbinate a etichette vinicole di qualità. Bisogna ammetterlo: il binomio golf-gourmet è uno spettacolo per gli occhi e per il palato, pertanto non possiamo privarvi della descrizione del percorso gastronomico.
Alla partenza albicocche e ciliegie, alla terza buca un rinfrescante gelato alla “Vera Stracciatella” de “La Marianna”. Passiamo indenni la quarta buca del percorso e ci dirigiamo alla quinta e alla sesta, dove ad attendere i giocatori c’è un calice di Moscato d’Asti 2012 Castello del Poggio e un assaggio di alborelle in saor. Alla buca 8 ci attendevano ricotta e mozzarelle di bufala e alla 9 un calice di Sicilia Insolia 2012 Principi di Butera. Breve pausa fino alla dodici dove ci veniva grigliato al momento un “Pà e strinù” (pane e cotechino), seguito da un Montecucco 2009 Tenuta l’Impostino. Ancora due soste alle buche 14 e 15, prima del rush finale: una degustazione di manzo all’olio con grissino sfogliato e un calice di Trento Ferrari Brut.
Nove postazioni gourmet che hanno incontrato il favore dei giocatori e degli appassionati ospiti dell’Associazione.
Le prime due gare dell’anno, svoltesi in primavera inoltrata, avevano avuto la fortuna del bel tempo, così purtroppo non è stato per la terza tappa. Nonostante la data estiva, il 10 luglio, la pioggia ha voluto assistere allo spettacolo, fortunatamente arrivando all’ultimo e consentendo comunque la conclusione della competizione. Ad avere la peggio è stato lo showcooking del pluristellato chef Enrico Cerea, che avrebbe dovuto intrattenere giocatori e ospiti al termine della sfida e che purtroppo è stato annullato.
Tuttavia, lo chef nonché presidente dell’Associazione Ristoratori Golfisti, non si è perso d’animo e si è affiancato ai camerieri per servire i piatti del ricco buffet e descriverli ai fortunati che hanno potuto degustarli. Inutile dire che le fatiche della gara sono state ampiamente ricompensate dalla qualità delle proposte gourmet.
A conclusione di una splendida giornata di golf e cucina d’autore, si sono svolte le premiazioni di rito per i vincitori di tappa.
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